Corso online Le difficoltà di scrittura: dalla valutazione al trattamento

Il corso intende affrontare la valutazione ed il trattamento delle difficoltà di scrittura a partire dalla prevenzione in età prescolare.Verranno visionate le modalità di valutazione raccomandate dalle linee guida e verranno forniti spunti su attività, strumenti e materiali da mettere in atto nel percorso riabilitativo.Il corso è pensato principalmente per studenti tnpee e neolaureati ma… Continua a leggere Corso online Le difficoltà di scrittura: dalla valutazione al trattamento

QUALI GIOCHI NEL PRIMO ANNO?

Nel primo trimestre il bambino impara a regolare il sistema neurovegetativo di base (la respirazione, la circolazione, la termoregolazione e le funzioni viscerali), matura le competenze attentive-interattive e riorganizza la motricità.Si suggerisce l'utilizzo di oggetti a forte contrasto visivo (bianco e nero, giallo e blu…), di materiali soffici, morbidi ma, sopratutto, ciò che conta maggiormente… Continua a leggere QUALI GIOCHI NEL PRIMO ANNO?

COSA SI PUO’ FARE QUANDO IL BAMBINO PRESENTA DIFFICOLTA’ DI SCRITTURA?

Molto spesso genitori ed insegnanti rilevano difficoltà legate alla scrittura, quali eccessiva lentezza, scarsa chiarezza, mancato rispetto degli spazi, disegno immaturo, traccia calcata, dolore... potrebbe trattarsi di disgrafia? O di una difficoltà temporanea? È indubbiamente un tema molto ampio per cui è bene fare subito chiarezza su alcuni punti. DSA e disgrafiaIl termine DSA indica… Continua a leggere COSA SI PUO’ FARE QUANDO IL BAMBINO PRESENTA DIFFICOLTA’ DI SCRITTURA?

CHI È IL TERAPISTA DELLA NEUROPSICOMOTRICITÀ DELL’ETÀ EVOLUTIVA?

Il campo riabilitativo è vasto e le figure riabilitative che ne fanno parte sono così tante che ormai si fa fatica ad identificare le varie aree di competenza. Sicuramente questo è il caso del Terapista della Neuropsicomotricità (abbreviato TNPEE)! Ma chi è il professionista che si cela dietro questo nome apparentemente complicato e difficile da… Continua a leggere CHI È IL TERAPISTA DELLA NEUROPSICOMOTRICITÀ DELL’ETÀ EVOLUTIVA?